Pausa pranzo Gift

Seguire Dieta Gift non significa stare a dieta ma seguire un nuovo stile di vita.

La parola dieta subito ci fa pensare alla foglia di insalata nel piatto, a porzioni minime scondite, alla fame e alle rinunce. Dieta GIFT non è così, chi la segue lo sa bene.

La prima regola è seguire la propria fame, ognuno di noi ha le sue esigenze, la sua fisicità la sua individualità.

Tanti quando iniziano questo percorso spesso si spaventano pensando che non riusciranno mai a fare una bella colazione abbondante…poi dopo poco tempo si rendono conto che è il pasto più bello della giornata, che iniziare bene ci dà la carica e la giusta concentrazione per raggiungere i nostri obiettivi quotidiani: questo vale per tutti che siano adulti o bambini! Una volta preso il via la super colazione Gift diventa qualcosa a cui non si riesce più a rinunciare. Parlando con persone che frequentano i nostri gruppi facebook scopriamo di quelle storie davvero buffe: gente che si fa calcoli assurdi per avere il tempo di mangiare con calma la sua colazione, chi si sveglia un’ora prima per mangiare, chi riempie il freezer di crepes o di piadine preparate con cura nel week end, chi si mangia gli avanzi della sera, chi prova abbinamenti impegnativi ( chiamati i “mappazzoni”) ….Insomma ognuno ha i sui gusti, le sue esigenze, la sua forza di volontà e la sua colazione Gift.

La cena Gift è poverella e quindi è presto fatta. Per chi deve perdere peso proteine e verdura cotte e cruda, per hi deve mantenere il peso si aggiunge una quota di carboidrati….ma da gestire risulta semplice.

Il pranzo….eh si il pranzo è il vero problema per chi inizia a seguire Dieta Gift!

Spesso si è fuori per lavoro, all’università, si fanno pause pranzo frettolose o si va in mensa! Solitamente siamo in compagnia di colleghi, amici o compagni di classe…e cosa si fa? Ci si lascia trascinare e si segue la massa magari si va al bar si prende un panino con più mollica che proteine e verdure, si beve una bibita gassata….e via il danno è fatto. Se andate in mensa o in un ristorante, prima di pranzo magari mangiatevi un bel frutto e poi dato che è difficile trovare pasta, riso e pane integrale scegliete un secondo piatto come una bella bistecca ai ferri, una fetta di pesce spada, prendete una bella insalata mista e delle verdure cotte, in borsa tenetevi sempre un pacchettino di gallette…e avrete risolto.

Il pranzo è importante deve essere bilanciato, tripartito ma deve anche essere anche un momento di relax…ricordatevi di mangiare con calma (lo so non è sempre possibile…ma almeno una volta ogni tanto…dai).

Un’idea simpatica e pratica potrebbe essere quella di portarsi qualcosa da casa: ora mai questa pratica è diffusa in molti uffici, infatti ci sono aree dedicate al pranzo magari anche attrezzate con un piccolo forno a microonde.

Adesso poi arriva la bella stagione e allora cosa c’è di meglio di mangiare su una panchina magari in un giardino vicino all’ufficio e magari sgranchirsi le gambe, o leggere un bel libro per poi riprende a lavorare con più energia? Si è vero prepararsi il pranzo da portare in ufficio non è proprio semplicissimo, ma basta organizzarsi, e il bello è che saprete la vera qualità di ciò che mangiate, come è stato cucinato, gli ingredienti e potrete fare una bella rotazione dei cibi a seconda delle vostre necessità.

I più organizzati si possono preparare un bel menù settimanale, l’importante è rispettare la regola principale: piatto tripartito!

Qualche idea?

Riso Ermes integrale con pomodorini basilico scaglie di mandorle e tonno

Riso integrale con uova sode, pomodori e carote e olive nere

Sorgo al pesto con gamberetti e fagiolini

Insalata di pollo con maionese, sedano carote e cetrioli semi oleosi e gallette di mais

Insalata di polpo con gamberetti, sedano ananas e pezzetti di mela e gallette

Cannellini con sedano, pomodorini  e cubetti di pollo

Portate sempre con voi due frutti, qualche galletta gustosa e croccante e via il gioco è fatto!

E se siete in viaggio, in macchina o in treno e non avete tempo per fermarvi a mangiare qualcosa seduti a tavola?  Portate con voi un bel sacchettino di noci/mandorle/nocciole, due frutti magari una banana e una bella mela, un bell’ovetto sodo sgusciato e qualche galletta o una della fetta di pane integrale ricco di semi e avrete risolto.

Vedete? Chi segue Gift lo sa….con un po’ di creatività la soluzione si trova sempre.